Dal 22 Dicembre 2015 al 30 Aprile 2016 sarà allestita una nuova mostra alla Galleria dell’Accademia di Firenze riguardante l’artista Carlo Portelli, un pittore eccentrico tra Rosso Fiorentino e Vasari. All’interno della Galleria dell’Accademia sono esposte numerose opere d’arte della pittura fiorentina, tra cui l’Immacolata Concezione di Carlo Portelli, datata 1566 e considerata il suo più grande capolavoro.
Carlo Portelli inizialmente fu molto criticato in quanto scandalizzò molti altri pittori, tra cui Raffaello Borghini, in quanto, nel dipinto dell’Immacolata Concezione, raffigurò Eva in primo piano nuda. Dal 22 Dicembre sarà allestiva una nuova mostra alla Galleria dell’Accademia di Firenze e i visitatori potranno ammirare non solo la Pala Monumentale dell’Immacolata Concezione di Portelli, ma anche tutti gli altri dipinti importanti di questo artista per poter così comprendere il ruolo che ebbe nella pittura fiorentina dell’età vasariana. Carlo Portelli, appena giunse a Firenze, si formò presso la bottega di Ridolfo del Ghirlandaio, figlio di Domenico Ghirlandaio. Rifacendosi ai grandi modelli, sapeva organizzare la composizione in maniera perfetta dando importanza alle figure scalate in profondità per creare così un effetto illusorio di prospettiva, e potrete notare questa sua caratteristica alla mostra alla Galleria dell’Accademia di Firenze.
Nel 1548 Carlo Portelli si dedicò a un’intensa attività di pittore di soggetti religiosi, di cui danno conto le Pale del 1555 come l’Annunciazione di Loro, la Disputa sulla Trinità di Santa Croce e l’Adorazione dei Pastori di San Salvi. Assistere alla mostra alla Galleria dell’Accademia di Firenze significa poter ammirare circa cinquanta opere tra dipinti, disegni e documenti per avere la possibilità di conoscere un artista noto solamente agli specialisti ma che invece meriterebbe di essere apprezzato per la sua originalità, fantasia e grandissima capacità di tradurre in pittura concettose invenzioni ispirandosi a Vasari. Visitare la nuova mostra alla Galleria dell’Accademia di Firenze è un’occasione unica per poter apprendere le grandi caratteristiche tecniche di Carlo Portelli, artista poco conosciuto.
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