Riapertura eccezionale del Mitreo delle Terme di Caracalla

Apertura straordinaria del Mitreo delle Terme di Caracalla

In Italia scavando e dissotterrando si possono trovare straordinari tesori.

Dopo una campagna di restauri un importante sito è stato riaperto al pubblico: il Mitreo delle Terme di Caracalla a Roma. Dopo dieci anni di chiusura la Soprintendenza Speciale per i beni archeologici in occasione dell’evento “Caracalla Paradiso Contemporaneo” ha deciso di rendere visitabile uno dei maggiori centri di culto e luogo d’incontro di chi seguiva il credo del Mitraismo. Il mitreo di Caracalla è, infatti, il più grande di Roma ed è collocato in una galleria sotterranea delle Terme di Caracalla. Fu scoperto nel 1912 ed è databile agli inizi del III secolo d.c.

Mitra era una divinità pagana di origini orientali, per la precisione persiane. I mitrei, di solito, si trovavano all’interno di caverne ed erano composti da una stanza di forma rettangolare, la spelonca, e da 2 panche laterali dove veniva consumato il banchetto rituale definito agape. La stanza era molto buia e sul soffitto venivano dipinti cieli stellati con immagini dello zodiaco e dei pianeti. I mitrei erano costruiti vicino a delle sorgenti d’acqua, naturali o artificiali, perché questa aveva un ruolo purificatorio.

interno del Mitreo delle Terme di Caracalla
interno del Mitreo delle Terme di Caracalla

Il mitreo di Caracalla è considerato dagli esperti un unicum, l’aula rettangolare ha una buca profonda 2,5 m. conosciuta come fossa sanguinis, nella quale veniva realmente praticato il sacrificio del toro. In una delle pareti c’è un affresco che raffigura il Dio e un personaggio guarnito di fiaccola che tiene nella mano sinistra un disco solare. Il volto del dio pagano risulta danneggiato, si pensa per via della damnatio memoriae, probabilmente ad opera dei cristiani.

Gli interventi di restauro sono stati molto accurati, la fossa è stata messa in sicurezza e recintata, sono stati ripuliti gli intonaci e l’affresco sopracitato, ed è stato studiato un apposito sistema d’illuminazione a luce fredda, in modo da non rovinare l’atmosfera della stanza.

Ancora una volta Roma diventa luogo d’incontro di arte e storia, antico e contemporaneo, infatti, oltre al mitreo, durante l’inaugurazione del 28 ottobre scorso, è stata esposta, sempre alle Terme di Caracalla, l’opera dello stimato pittore e scultore di Biella Michelangelo Pistoletto dal titolo “Terzo Paradiso”, realizzata con i marmi colossali delle Terme.

Il centro di culto è visitabile fino al 6 gennaio 2013, escluso il giorno di Capodanno.

Se desiderate maggiori informazioni a riguardo non esitate a contattare Italy Travels, operatore specializzato nell’organizzazione di tour culturali, telefonando lo 055/ 2670402 o inviando una e-mail a info@italy-travels.it

Potete anche visitare la pagina www.ticketsrome.com

Questo è solo l’inizio di un progetto con il quale prossimamente si spera di riuscire ad aprire i Sotterranei delle Terme di Caracalla, ricchi di storia con i loro forni, tubature, camini, strade, e capitelli e fregi con scene dipinte. Una grande parte della storia romana sarebbe così riportata alla luce.


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