Tour con Guida Privata alla galleria Palatina a Palazzo Pitti - Servizio Esclusivo!
Caratteristiche del Tour
DURATA: 3 ore circa
DISPONIBILITA': tutti i giorni ad eccezione del lunedì, giorno di chiusura settimanale della Galleria.
Incluso nel prezzo: servizio guida privata professionale autorizzata dalla Provincia di Firenze, biglietti d'ingresso alla Galleria Palatina, auricolari per gruppi superiori ai 7 partecipanti.
NB: il biglietto dà accesso anche alla Galleria d'Arte Moderna, Appartamenti Reali, Tesoro dei Granduchi e Museo della Moda e del Costume. Una volta terminato l tour privato, i visitatori potranno visitare questi altri musei senza però uscire da Palazzo Pitti sede di tutti questi musei.
DESCRIZIONE DEL TOUR
In compagnia di una guida esperta, visiterete le principali sale della Galleria Palatina. Una visita guidata all'interno della più grande residenza della famiglia Medici in Firenze, Palazzo Pitti che al suo interno ospita una sconfinata esposizione di opere d'arte suddivisa in più musei. Questo tour consiste in un'affascinante percorso all'interno della Galleria Palatina.
La Galleria Palatina occupa le stanze di rappresentanza e quelle dell'appartamento d'inverno del Granduca e della Granduchessa. La decorazione delle sale ufficiali, opera del più grande pittore barocco, Pietro da Cortona, unisce magnifici stucchi ai superbi affreschi dei soffitti. In questa cornice straordinaria è allestita secondo il gusto antico la collezione privata dei Medici: alle pareti si susseguono capolavori di grandi maestri dal Cinquecento al Settecento, quali Raffaello, Tiziano, Rubens, Van Dijk.
Opere d'arte, arredi, suppellettili ricostruiscono inoltre i diversi momenti della vita quotidiana del Principe, regolata da una severa etichetta e descritta nei documenti di corte.
BREVE STORIA DI PALAZZO PITTI
Partiamo dall’esterno. La poderosa facciata di Palazzo Pitti spicca agli occhi innanzi tutto per la sua facciata "rustica". Le grandi bugne di pietra compongono l’enorme edificio, composto da un blocco centrale di due piani e fiancheggiato da due brevi ali. Per le sue dimensioni, palazzo Pitti è da considerare il più grande tra i palazzi fiorentini.
Il progetto iniziale fu avviato per volontà di Luca Pitti da Filippo Brunelleschi nella metà del 1400.
Cessata la fortuna del proprietario anche i lavori di costruzione del palazzo furono bloccati. I lavori ripresero solo un secolo più tardi grazie all’acquisto dello stabile da parte della famiglia medicea, per la precisione fu Eleonora di Toledo a comprarlo per trasferircisi con il marito Cosimo I. (Proprio così, fu acquistato da una donna!). Iniziò così una serie di numerose modifiche all’assetto originario del palazzo alla quale presero parte i più importanti architetti del secolo: Bartolomeo Ammannati, Giulio Parigi, Alfonso Parigi.
Dopo aver ospitato sei generazioni della famiglia Medici, il palazzo passò ai Lorena, i quali proseguirono con i lavori affidandosi a Giuseppe Ruggieri prima e a Pasquale Puccianti più tardi.
