Www.facebook
button-mobile

Galleria degli Uffizi Firenze

La Galleria degli Uffizi a Firenze è la galleria d’arte più visitata in Europa. E non è un caso, visto il calibro delle opere e degli artisrti in esposizione: Michelangelo, Leonardo, Raffaello, Botticelli, Cimabue e molti altri che hanno fatto di Firenze il centro della cultura europea nel tardo medioevo e rinascimento.

La storia della Galleria degli Uffizi a Firenze

La storia della Galleria degli Uffizi, che è uno dei musei d’arte più conosciuti al mondo, è lunga e complessa. La storia degli Uffizi comincia nel 1560 quando Cosimo I de’ Medici, nella sua politica di esaltazione del casato di famiglia, volle riunire in un unico ufficio tutte le magistrature cittadine così da tenerle sotto controllo. Si deve a Francesco Ia creazione della galleria al piano superiore dell'edificio e da quel momento la collezione si ampliò sempre di più, dimostrando i molteplici interessi e l'incredibile gusto artistico dei Medici. Le sale della Galleria subirono numerose trasformazioni nel corso dei secoli ma la sua straordinaria collezione si è conservata fino ad oggi grazie a Anna Maria Luisa de’Medici. Anna Maria Luisa, detta l' Elettrice Palatina e ultima discendente della famiglia Medici diede vita al Patto di famiglia, con il quale si sancì l'obbligo di mantenere i tesori delle collezioni medicee all'interno del Granducato.
Lasciti di grande importanza provengono anche dalla chiusura di monasteri e conventi tra il XVIII secolo ed il XIX secolo e donazioni private da parte di facoltose famiglie toscane.
La storia della Galleria degli Uffizi a Firenze è quindi densa di avvenimenti politici.

Galleria degli Uffizi a Firenze come uffici delle magistrature

 Cosimo I de’ Medici voleva riunire tutte le magistrature cittadine vicino alla sede del potere, Palazzo Vecchioe decise quindi di creare un edificio dove si sarebbero trovati gli uffici delle magistrature. Gli Uffizi, appunto.
Un’unica sede permetteva sia un controllo diretto da parte del Granduca che una dimostrazione di forza e potenza del potere centrale fiorentino, che ormai aveva ammesso anche Siena. Il luogo selezionato fu uno spazio tra Palazzo Vecchio ed il fiume Arno, dove in quel periodo si trovava il porto fluviale cittadino.
Il progetto venne affidato a Giorgio Vasari e prevedeva la creazione di un edificio a forma di “U”. Acquista i biglietti per gli Uffizi!

Galleria degli Uffizi biglietti on line

Prenotare la Galleria degli Uffizi con biglietti on-line è il metodo più semplice per riservare un posto ad un orario garantito, senza fila di attesa. Data  la normale presenza di lunghe code per accedere alla Galleria è generalmente consigliato di prenotare in anticipo, selezionando un orario disponibile tra quelli presenti. Prenota il tuo biglietto salta fila per gli Uffizi!

Visitare la Galleria degli Uffizi con biglietti on-line senza fila    di attesa

Prenotando on-line e saltando la fila d'attesa, è possibile accedere subito alle sale della Gallera. Gli Uffizi contengono oggi capolavori di inestimabile valore ma vennero inizialmente costruiti e progettati da Giorgio Vasari intorno al 1560 come sede delle magistrature fiorentine che erano tredici.
Nella zona vicino a Palazzo Vecchio si avvicendarono i nove conservatori della giurisdizione fiorentina: l'Arte dei Mercatanti, l'Arte del Cambio, l'Arte della Seta, l'Arte dei Medici e Speziali, l'Università dei Fabbricanti e il Tribunale della Mercanzia. Dalla parte opposta, sul lato su cui oggi sorge la loggia dei Lanzi, si trovavano gli Ufficiali dell'Onestà, le Decime e Vendite, gli Ufficiali della Grascia, il Magistrato dei Pupilli, i Conservatori di Leggi e i Commissari delle Bande. L’edificio ospitava inizialmente degli “uffici delle magistrature”, suddivisi in tredici sezioni a seconda dell’importanza della magistratura stessa. Data l’ingente spesa che la costruzione dell’edificio richiedeva, Cosimo I decise di affidare i lavori a figure specializzate. Per esempio, i renaioli si occupavano di estrarre la sabbia e gli scalpellini si accaparrarono l’utilizzo in esclusiva di alcune cave che tradizionalmente erano riservate alle opere pubbliche.
Si impose il richiamo a servitù di alcune maestranze al di fuori della città di Firenze, tutte sotto la guida di Giorgio Vasari.

Galleria degli Uffizi: biglietti on-line con ticketsflorence.com

Visitare la Galleria degli Uffizi con biglietti on-line senza fila di attesa è possibile tramite il portale www.ticketsflorence.com. Prenotando su questo sito hai la possibilità di evitare le lunghe file di attesa e di trovare biglietti a prezzi vantaggiosi, tutti i giorni dell’anno ad eccezione dei giorni di Natale, Capodanno ed il primo maggio. Ticketsflorence è una bigliettera autorizzata dalla Galleria degli Uffizi ed offre quindi un servizio ad alta affidabilità. Per ogni dubbio è disponibile un centralino, aperto in orario di ufficio, dove puoi trovare operatori nativi di Firenze che ti aiuteranno nella scelta del biglietto più adatto a te. Chiama il 055 2670402 o scrivi a info@ticketsflorence.com.

Galleria Accademia Firenze copy

La Galleria dell’Accademia di Firenze è il quarto museo più visitato d’Italia ed il secondo a Firenze. Attira un così grande numero di visitatori principalmente perché ospita la statua del David di Michelangelo, ma questa è solo uno dei capolavori che si trovano all'interno della Galleria dell'Accademia.
Il David era precedentemente collocato in Piazza della Signoria e fu spostata per evitare il naturale deterioramente dovuto a fattori ambientali e ad agent inquinanti.

La Galleria dell’Accademia a Firenze e la storia del David

La Galleria dell’Accademia a Firenze ed il David di Michelangelo costituiscono un grande polo attrattivo per i milioni di turisti che visitano la città ogni anno. Il David venne commissionato a Michelangelo nel 1501 dall’arte della Lana e dagli Operai del Duomo di Firenze. All’artista fu chiesto di raffigurare il Re David, che avrebbe dovuto essere collocato in uno dei contrafforti esterni della basilica. Prima di Michelangelo, altri due artisti avevano tentato di scolpire il David in quell'enorme blocco di marmo che avrebbe poi dato vita al capolavoro michelangiolesco. Ma l'impresa si era dimostrata impossibile a causa delle gigantesche dimensioni del blocco e della scarsa qualità del materiale. Michelangelo si trova quindi di fronte a un blocco di marmo decisamente complicato da lavorare ma se c'era qualcuno in grado di tirarne fuori un capolavoro, quello era lui. Così, nonstante fosse ancora molto giovane, non si fece intimorire dalla missione e accetto l'offerta dell'opera del Duomo.

Michelangelo cominciò a scolpire il blocco nel 1501 e i curiosi si affollavano intorno a lui per vedere in antemprima quel capolavoro in divenire. I fiorentini, infatti, conoscevano gli insuccessi di chi ci aveva provato prima di lui e conoscevano anche i meravigliosi lavori che Michelangelo aveva realizzato a Roma. Tutta la città era in attesa di vedere cosa sarebbe venuto fuori da quello sfortunato blocco di marmo. Il giorno di San Giovanni del 1503 la statua fu presentata al pubblico fiorentino ancora in fase di completamento, e all'inizio dell'anno fu finita completamente - o meglio, "non-finita" completamente, in vero stile michelangiolesco.
Spettava alla commissione cittadina decidere il collocamento dell’opera e si optò per collocarla davanti a Palazzo Vecchio, in piazza della Signoria. Lì rimase fino al 1873, anno in cui fu spostato alla Galleria dell'Accademia.
Prenota i biglietti salta fila per il David di Michelangelo!

Museo del David a Firenze

La Galleria dell’Accademia, meglio conosciuta come il Museo del David, ospita il capolavoro scultoreo di Michelangelo Buonarroti. Il David fu realizzato tra il 1501 ed il 1504 modellando un enorme blocco di marmo di Carrara e raffigura l’eroe biblico David che si appresta ad affrontare il gigante Golia.

La Tribuna del Museo del David a Firenze

La statua del David di Michelangelo venne collocata inizialmente in piazza della Signoria, per poi essere trasferita nel 1872 all’interno della Galleria dell'Accademia. La statua doveva avere una collezione che rispettasse l'importanza del capolaovoro michelangiolesco e fu infatti incaricato Emilio de Fabrs di costruire una Tribuna dedicata. De Fabris lavorò ad una scenografica Tribuna sopraelevata posta in fondo alla Galleria dei Quadri Antichi, all'interno della Galleria dell'Accademia. Durante i nove anni che servirono all'architetto per realizzare la Tribuna, il David rimase chiuso in una cassa di legno e tornò ad essere fruibile solo nel 1882. Da quel momento la Galleria dell'Accademia diventò ufficiosamente il Museo del David di Firenze.

Le opere di Michelangelo al Museo del David a Firenze

Le opere di Michelangelo al museo del David a Firenze ricoprono ancora oggi un’importanza strategica all’interno del panorama artistico italiano del rinascimento. Collocate all’interno del museo durante vari archi temporali, il David e i Prigioni testimoniano la trasformazione artistica dello scultore.Da un lato troviamo il David: una scultura “finita” che riprende l’idea di scultura classica greca e romana con una cura attentissima dei dettagli, sono ben visibili infatti le vene sulle mani e le unghie di mani e piedi. Dall'altro lato i prigioni -così chiamati perché sembrano rimasti come imprigionati nel blocco di marmo- che esprimono al meglio il “non finito” michelangiolesco.
 Prenota un tour privato al Museo del David!

Compra on line i biglietti per la Galleria degli Uffizi, il Corridoio Vasariano e la Galleria dell'Accademia a Firenze. Prenota l'ingresso e le visite guidate nei musei di Firenze e salta la coda all'ingresso dei musei. Scopri tutte le mostre e gli eventi nei principali musei di Firenze.

PRENOTA I MUSEI DI FIRENZE 

SERVIZIO ASSISTENZA

Lunedì-venerdì 9,00- 15,00
numero telefono

ticketsrome.com

Visita anche www.ticketsrome.com, dove potrai acquistare i biglietti per i principali musei di Roma.